Anche questa settimana ringrazio Ezio Farinetti dell’Università della Strada per la nuova riflessione che mi gentilmente concesso. Qui invece trovate il suo intervento precedente.
C’è un tema che in questi giorni sollecita la riflessione di molti operatori, una questione che riguarda direttamente il loro lavoro, ma che trascende in una dimensione più generale. Da una parte questo periodo di lockdown è stato per tutti una palestra di corresponsabilità. Si stava chiusi – a casa o in comunità – non solo per salvaguardarsi da un possibile contagio che ci avrebbe messo in difficoltà da un punto di vista sanitario, ma anche per non diventare noi stessi vettori sani e inconsapevoli del male, ignari agenti di trasmissione del virus verso altre persone potenzialmente più vulnerabili. È interessante notare che questo tema ha attraversato i pensieri di tutti, dagli operatori ai beneficiari dei nostri interventi.
Read more “Libertà e corresponsabilità, la necessità di un dialogo”